Le 5 domande più stravaganti fatte nei colloqui

Le 5 domande più stravaganti fatte nei colloqui

Nella tua vita avrai dovuto sostenere almeno una volta un colloquio. Se sei stato fortunato non hai dovuto rispondere a queste domande, ma ad altri non è andata bene come a te.

Il colloquio di lavoro è un momento conoscitivo importante: solitamente segue un primo step, che può essere rappresentato dalla lettura del curriculum o dalle ricevute informazioni su titoli, esperienze e competenze.

È il momento in cui stringi la mano al responsabile delle risorse umane o al titolare dell’azienda. Il momento in cui sei lì in carne e ossa e ti mostri per come sei.

Interrogativi creativi

Alcune grandi aziende utilizzano il colloquio proprio per scoprire la personalità, le attitudini, le cosiddette soft skills del candidato. E lo fanno attraverso domande davvero originali, come quelle che stai per leggere.

  1. Quante calorie ci sono in un negozio di alimentari? Immaginiamo la tua faccia confusa, ma la domanda è stata posta davvero negli uffici di Google.
  2. Spiderman contro Batman. Chi vincerebbe questa lotta? Per entrare nella Stanford University bisogna rispondere anche a questi dubbi amletici.
  3. Cosa farebbe se dovesse vendere un frigorifero a un eschimese? Loro non sono proprio conosciuti per la vendita di elettrodomestici, ma i Grandi Magazzini Harrods di Londra pongono anche questi interrogativi ai loro aspiranti lavoratori.
  4. Quale metodo utilizzeresti per scaricare un aereo 747 pieno di caramelle gommose? Il reparto Risorse Umane della Bose, società produttrice di elettronica, ha sicuramente grande creatività.
  5. Descrivete il colore giallo a un non vedente. Hanno ricevuto questo quesito i candidati a colloquio con la Spirit Airlines, compagnia aerea low-cost americana.

 

Perché domande così stravaganti?

I reclutatori di personale si saranno divertiti a inventare e formulare i quesiti da sottoporre agli aspiranti lavoratori delle loro compagnie.

Ma perché nei colloqui si sceglie di porre queste domande?

Certamente titoli ed esperienze pregresse sono importanti per definire la tua professionalità, ma spesso si sottovaluta il ruolo di personalità, soft skills, competenze trasversali.

Quali sono queste capacità spendibili anche in ufficio?

Logica, inventiva, creatività, prontezza in situazioni complesse, capacità di risolvere problemi imprevisti, personalità. Tutti aspetti che ti rendono unico e ti permettono di emergere nella massa dei candidati.

 

Fatti notare!

Nel tuo caso non dovrai rispondere a domande impossibili, ma solo a quelle che troverai su Mundamundis, il sistema che attraverso semplici domande ci permette di indicarti la figura professionale e i ruoli a cui tu sei più affine.

Inoltre, con il nostro servizio di orientamento, ti consigliamo anche come migliorare sugli aspetti in cui risulti più carente, per offrirti ancora più possibilità di lavoro.

E se richiedi l’abbinamento con una delle aziende iscritte, sarà poi l’agenzia del lavoro competente sul territorio a organizzare eventualmente il colloquio e ad aiutare te e il datore di lavoro nelle pratiche di assunzione.

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