Giordano Rapaccioni, CNA Roma: “Mundamundis, uno strumento essenziale e strategico”
“Mundamundis si è rilevato uno strumento essenziale e strategico per favorire il matching tra domanda e offerta di lavoro.”
Giordano Rapaccioni, Responsabile delle politiche del lavoro per CNA Roma, ha raccontato l’esperienza con i servizi offerti dal sistema Mundamundis, una partnership iniziata ad ottobre 2019.
“Mundamundis è stato molto apprezzato dalle nostre imprese perché in grado di verificare la compatibilità del profilo professionale richiesto con le competenze acquisite e maturate dalle persone in cerca di occupazione. E tutto questo grazie anche al sistema di intelligenza artificiale.”
In quest’ultimo anno, attraverso gli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma, lo sportello di Agenzia per il lavoro di CNA Roma ha potuto ampliare e rafforzare i suoi servizi di prima accoglienza, orientamento, accompagnamento e intermediazione al lavoro. L’attività portata avanti con Mundamundis si è rilevata strategica per supportare tutte quelle aziende che avevano necessità di trovare le risorse più idonee. Ed oggi che la situazione del mercato del lavoro appare ancora più complessa e difficoltosa “la digitalizzazione – ha sottolineato Rapaccioni – può essere un efficace e un valido strumento per ridurre tempi e modalità di ricerca di occupazione. Mundamundis ci ha aiutato a collocare sul mercato del lavoro molte figure professionali”.
Proprio in riferimento all’attuale panorama economico, Giordano Rapaccioni si è poi soffermato sui dati preoccupanti che riguardano il crescente tasso di disoccupazione. “Attualmente la situazione del mercato occupazionale italiano denota un numero molto alto di inattivi (persone che non ricercano un lavoro perché scoraggiati), con tassi di inattività al 36%, e una bassa percentuale di partecipazione al mercato del lavoro di donne. È in drastico e progressivo calo anche il numero degli occupati (a dicembre il tasso di occupazione è più basso di 0,9% rispetto a febbraio 2020) e in aumento il tasso di disoccupazione giovanile (29,7%). La normativa relativa al blocco dei licenziamenti ha bloccato il turnover penalizzando giovani e donne. Proprio i giovani, già caratterizzati da un ingresso nel mercato del lavoro dopo i 30 anni, stanno subendo le maggiori difficoltà in questa particolare fase storica. A tutto questo si affiancano le negative aspettative degli imprenditori che hanno ridotto la tendenza ad effettuare assunzioni e/o stabilizzare contratti temporanei.”
A pochi giorni dal rinnovo della partnership con Mundamundis, che dal primo marzo sarà ufficialmente disponibile in una versione 2.0 completamente rinnovata e potenziata, Rapaccioni ha evidenziato la necessità di offrire servizi sempre più efficaci per ridurre il mismatching fra domanda e offerta di lavoro. “La digitalizzazione, strumento importantissimo, deve essere tuttavia accompagnata da azioni di orientamento, mirate alla rilevazione di competenze. Occorre – spiega Rapaccioni – lavorare sull’orientamento al lavoro, sull’informazione mirata a far conoscere la disponibilità di posti vacanti e profili professionali disponibili sul mercato del lavoro. Occorre sviluppare delle positive sinergie a livello territoriale tra tutti gli attori del processo (valorizzazione del concetto di rete), ad esempio scuole, ITS, associazioni di Categoria, imprese, organizzazioni sindacali, per implementare e sviluppare banche dati capaci di dialogare ed operare in connessione. Il dato preoccupante è proprio quello degli inattivi, per il quale è necessario mettere in piedi politiche di stimolo e di coinvolgimento per incrementare la loro capacità di agire e la propria capacitazione.”
“I prossimi obiettivi? Prima di tutto cercheremo di diffondere l’utilizzo del portale tra i nostri associati, attraverso la leva della comunicazione e con seminari mirati.” Già prossimi giorni lo sportello APL di CNA Roma avrà a disposizione per i suoi utenti una nuova piattaforma con un back end potenziato e semplificato, in modo da rendere più veloce l’attività di ricerca dei candidati nel database del sistema e la loro presentazione alle aziende che si servono dei servizi dello sportello.
“Inoltre – conclude il Responsabile CNA – stiamo sviluppando progetti di orientamento con gli studenti di alcuni Istituti Professionali a cui abbiamo presentato la piattaforma per favorire la loro transizione dal mondo scolastico al mondo del lavoro.”