Vuoi sapere se un candidato ha davvero tutte le carte in regola? Chiedilo a noi!

Vuoi sapere se un candidato ha davvero tutte le carte in regola? Chiedilo a noi!

Mundamundis fornisce alle aziende tutte le informazioni veramente importanti sui possibili candidati: le loro esperienze di lavoro, cosa sanno fare, la percentuale di compatibilità con il ruolo da ricoprire, ma anche le loro attitudini al lavoro di gruppo, le loro competenze trasversali, il loro livello di responsabilità, la capacità di coprire o meno le reali esigenze dell’azienda che li sta cercando. Quasi sempre il classico curriculum non riporta tutto ciò e avere queste informazioni in fase di selezione è davvero importante per trovare il collaboratore giusto risparmiando tempo e denaro.

Una volta effettuata la registrazione e pubblicata un’offerta di lavoro, Mundamundis individua e seleziona i candidati idonei a ricoprire la posizione ricercata per quella determinata offerta di lavoro. Il sistema invia al titolare o al responsabile della selezione una email allegando una scheda riepilogativa del candidato sulla base dell’analisi delle informazioni che la persona fornisce in fase di registrazione, dei risultati che derivano dall’intervista del candidato con un recruiter e li confronta con la percentuale di conformità richiesta per il ruolo ricercato (=> guarda un esempio di scheda completa).

È chiaro, dunque, che tutte le informazioni fornite all’azienda su ogni singolo candidato sono il risultato non solo del sistema di profilazione “intelligente” della piattaforma, che avviene sui dati forniti dall’utente, ma anche del lavoro del recruiter che, attraverso un’intervista diretta con il candidato, interviene per verificare, confermare e valutare le competenze della persona selezionata e “impacchettare” una presentazione completa, dettagliata ed esaustiva del candidato.

Quali sono le informazioni importanti per scoprire se un candidato è quello giusto? E come vengono calcolate?

Vediamole nel dettaglio. Nella “Scheda comparativa” (es. Mauro Desideri) che abbiamo preso come esempio, troviamo prima di tutto i dati personali e anagrafici del candidato, una sua immagine, una breve presentazione e i dati più significativi che delineano un quadro completo della persona.

Nella prima tabella, “Conformità al ruolo previsto” (vd. immagine successiva), è indicata la percentuale di compatibilità della persona con il ruolo ricercato sulla base del calcolo delle soft skills, delle conoscenze linguistiche, delle competenze professionali e delle competenze di base. La voce “calcolata” (colore giallo) indica la percentuale che deriva dall’analisi dei dati inseriti dalla persona (esperienze, studi, conoscenze…), mentre la voce “rilevata” (colore azzurro)  indica i dati che arrivano dall’intervista diretta con il candidato o nel caso delle soft skills dai risultati del test DReCT (un assessment online di valutazione delle competenze trasversali).

 

Subito dopo la scheda riporta i possibili vantaggi in assunzione (Apprendistato, Garanzia Giovani, Apprendistato NASPI ecc.) e alcuni particolari requisiti come: la disponibilità a trasferte, il tipo di contratto preferito, se il candidato è automunito o la preferenza dell’orario di lavoro.

Nella tabella riepilogativa delle “Competenze mancanti/insufficienti“, viene specificato il numero delle competenze mancanti e insufficienti del candidato (rispetto a quelle richieste per il ruolo) sulla base di due elementi: il calcolo effettuato dal sistema (colore giallo) e il risultato dell’intervista effettuata dal recruiter e/o del DReCT test per le soft skills (colore azzurro).

 

Nella seconda parte, la Scheda trascrive in dettaglio i risultati delle analisi sulle singole competenze, cioè:

  • Competenze professionali;
  • Competenze linguistiche;
  • Competenze trasversali (soft skills);
  • Competenze di base.

Come emerge dalla scheda (vd. immagine successiva), Mundamundis offre una presentazione dettagliata del candidato non solo sulla base della profilazione fatta dal sistema di intelligenza artificiale, ma anche in base al colloquio attitudinale che il candidato sostiene con un addetto APL e in base al test sulle soft skills (competenze trasversali).

Su ogni singola competenza professionale richiesta (ad esempio “presentazione dei prodotti ai clienti“) la tabella indica prima di tutto la percentuale richiesta per quel determinato ruolo (colore grigio), poi la percentuale calcolata dal sistema (colore giallo) e infine la percentuale di conformità derivante dal colloquio con un recruiter (colore azzurro).

Nel caso delle competenze trasversali, prendendo come esempio la “Responsabilità” (vd. immagine successiva), viene indicata la percentuale richiesta (colore grigio), la percentuale risultante dal test DReCT (es. 80% nella casella azzurra) e il dato in percentuale che deriva dal calcolo effettuato dalla piattaforma sulle informazioni inserite dal candidato (colore giallo).

 

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