L'intelligenza artificiale per migliorare tutte le attività di placement e recruitment
Mundamundis fa un largo impiego dell’intelligenza artificiale per fornire ai suoi utenti un livello di servizio pari o addirittura superiore a quello che potrebbe fornire un esperto di ricerca e selezione del personale nelle funzioni di placement e di recruitment.
L’intelligenza artificiale in Mundamundis, infatti, è utilizzata per migliorare costantemente la capacità del sistema di suggerire ad ogni utente le occasioni di lavoro più idonee per il suo profilo e per individuare gli utenti più idonei a ciascuna inserzione.
Machine learning
L’aspetto in cui l’intelligenza artificiale è più importante è l’individuazione di annunci interessanti su internet, la loro decodifica e il conseguente abbinamento ai profili degli utenti registrati. Queste funzioni, proprie del modulo “Job Scraper”, sono appoggiate su di un motore di machine learning che è in grado non solo di riconoscere la professione ricercata e i requisiti specifici per ciascun annuncio, ma di migliorare costantemente giorno dopo giorno la propria precisione ed affidabilità.
Ogni risultato dell’attività dello scanner è infatti verificato da una redazione del servizio specifico costruito sul framework di Mundamundis. I redattori verificano gli annunci raccolti su internet, possono cestinarli se essi non sono pertinenti, oppure riclassificarli se vengono assegnati dal sistema ad una professione diversa da quella corretta. I redattori possono inoltre decidere se un’inserzione è attendibile oppure no e, in questo caso, scartarla. Ogni volta che un redattore compie un’operazione di questo genere, il sistema di machine learning registra quanto avvenuto e genera delle regole ulteriori che permetteranno di non fare più lo stesso errore in una ricerca successiva, ma soprattutto permette al sistema di diventare sempre “più intelligente” e performante.
Big data e l'indicatore di compatibilità
L’intelligenza artificiale è utilizzata in Mundamundis anche per affinare le valutazioni sulla compatibilità di un candidato ad una posizione lavorativa. In questo caso Mundamundis utilizza degli algoritmi che per ogni accoppiamento utente/inserzioni generano big data che poi vengono analizzati e ridotti ad una percentuale: l’indicatore di compatibilità.
Nell’indicatore di compatibilità rientra la valutazione del grado di copertura dei requisiti di ciascuna competenza richiesta dalla posizione lavorativa offerta da parte del candidato. Se ad esempio una determinata competenza è richiesta a livello “ESPERTO”, ovvero ad un livello pari o superiore al 80% del massimo idealmente possibile, ogni candidato che possieda quella competenza a livello esperto soddisferà il requisito in misura del 100%.
Ma come fa il sistema a valutare quale sia il livello di competenza di una determinata persona?
Mundamundis valuta tutte le esperienze di studio e di lavoro dichiarate dalla persona e stima il livello di competenza necessario per raggiungere il titolo conseguito (relativamente alla conoscenze di base) o per mantenere una posizione lavorativa per un determinato lasso di tempo (competenze professionali e trasversali). Se una determinata competenza viene raggiunta normalmente a livello esperto in 5 anni di pratica, il sistema assegnerà il livello esperto se la stessa è stata praticata almeno per il tempo richiesto, oppure un livello inferiore se è stata praticata per un tempo più breve.
Funzioni di valutazione del tempo
Curva di apprendimento
L’apprendimento di una competenza non è lineare e procede all’inizio in maniera più veloce, per poi rallentare e consolidarsi.
Mundamundis è in grado di stimare il livello di acquisizione delle competenze attraverso funzioni variabili in relazione al tempo previsto per la loro completa acquisizione. In questo modo il sistema riesce a rappresentare ed impiegare la “curva di apprendimento” nel calcolo del livello di competenza presumibilmente raggiunto. La capacità di Mundamundis di rappresentare questa funzione permette di tenere nel giusto conto l’esperienza maturata da ciascuna persona negli ambiti nei quali ha operato.
Curva di decadimento
Le competenze, così come crescono, possono anche decadere.
Se non vengono più praticate, man mano vengono dimenticate e progressivamente scompaiono. Anche in questo caso Mundamundis è in grado di valutare l’effetto del decadimento di una competenza, abbattendone il livello in relazione al tempo trascorso da quando la stessa non è stata più praticata.
La capacità del sistema di stimare il livello corrente della competenza di una persona in base alle sue esperienze, ma anche al tempo di inattività trascorso dal termine delle stesse, permette una stima della copertura dei requisiti molto più precisa di quella che viene operata da qualsiasi altro sistema di analisi di profili dei candidati.